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In Germania

La fine della tonalità e la dodecafonia

Con Arnold Schönberg (1874 -1951) il linguaggio musicale tradizionale subisce una trasformazione radicale e definitiva.

Il sistema tonale, quello di Vivaldi, Mozart, Rossini, appartiene ormai al passato. Al suo posto Schönberg introduce una scala di dodici suoni, detta appunto "dodecafonica". I suoni, privi di qualsiasi vincolo armonico, danno vita alla cosiddetta musica atonale, ossia al di fuori della tonalità.

Il nuovo sistema musicale si chiama sistema seriale o dodecafonico, in quanto utilizza i dodici suoni organizzati in serie. Le principali opere di Schönberg sono il Pierrot Lunaire e Un sopravvissuto di Varsavia (nel video).

Dopo Schönberg, l'avanguardia musicale espressionista è rappresentata dai suoi allievi Alban Berg (1885 -1935) e Anton Webern (1883 -1945).

Nella foto: Un rastrellamento nel ghetto di Varsavia

Voce solista

Non posso ricordare ogni cosa.

Devo essere rimasto privo di coscienza per la maggior parte del tempo.

Ricordo soltanto il grandioso momento

quando tutti cominciarono a cantare,

come se si fossero messi d’accordo,

l’antica preghiera che essi avevano dimenticato per tanti anni,

il credo dimenticato!

Ma non so dire come riuscii a vivere nel sottosuolo,

nelle fogne di Varsavia, per un così lungo tempo.

Il giorno cominciò come al solito: sveglia quando era ancora buio.

«Venite fuori!»

Sia che dormiste o che le preoccupazioni vi tenessero svegli per tutta la notte.

Eravate stati separati dai vostri bambini, da vostra moglie, dai vostri genitori:

non sapevate cosa era loro accaduto – come si poteva dormire?

Di nuovo le trombe: «Venite fuori! Il sergente sarà furioso!»

Vennero fuori; alcuni molto lenti:

i vecchi, gli ammalati; alcuni con agilità ansiosa.

Temono il sergente. Si affrettano quanto più possibile.

Invano! Molto, troppo rumore, molta, troppa agitazione – e non svelti abbastanza!

Il sergente urla:

«Attenzione! Attenti! Beh, ci decidiamo? O devo aiutarvi io con il calcio del fucile?

E va bene; se è proprio questo che volete!»

Il sergente e i suoi aiutanti colpivano tutti;

giovani o vecchi, remissivi e agitati, colpevoli e innocenti.

Era doloroso sentirli gemere e lamentarsi.

Sentivo tutto sebbene fossi stato colpito molto forte,

così forte che non potei più evitare di cadere.

Eravamo tutti stesi per terra,

chi non poteva reggersi in piedi era allora colpito sulla testa.

Devo essere rimasto privo di conoscenza.

Quando ripresi i sensi per prima cosa udii un soldato che diceva:

«Sono tutti morti», al che il sergente ordinò di sbarazzarsi di noi.

Io giacevo da una parte – mezzo svenuto.

Era diventato tutto tranquillo – paura e dolore.

Fu allora che udii gridare: «Contatevi!»

Cominciarono lentamente e in modo irregolare: uno, due, tre, quattro...

«Attenzione!» Il sergente urlò di nuovo:

«Più svelti! Cominciate di nuovo da capo!

Fra un minuto voglio sapere quanti devo mandare alla camera a gas!

Contatevi!»

Ricominciarono, prima lentamente: uno, due, tre, quattro,

poi sempre più presto,

sempre più rapidamente tanto che alla fine

risuonò come una fuga precipitosa di cavalli selvaggi,

e tutto ad un tratto, nel bel mezzo di quel tumulto,

essi cominciarono a cantare la «Shema Yisrael».

Coro

Ascolta, Israele il Signore è il nostro Dio,

il Signore è uno.

Amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore,

con tutta la tua anima e con tutte le tue forze.

Saranno queste parole che io ti comando oggi sul tuo cuore,

le ripeterai ai tuoi figli e ne parlerai con loro stando nella tua casa

camminando per la via quando ti coricherai e quando ti alzerai.

Non solo avanguardie

Paul Hindemith (1895 -1963, nella foto) scrive opere come Mathis der Maler e Die Harmonie der Welt. Il suo stile si dissocia da quello delle avanguardie espressioniste e recupera il linguaggio contrappuntistico.

Carl Orff (1895 -1982) vuole rievocare lo spirito della Germania antica, medievale. Adotta il sistema tonale tradizionale con il quale scolpisce ritmi violenti, ma fortemente suggestivi. La sua musica esprime una incredibile energia vitalistica: ne sono un chiaro esempio i Carmina burana (nel video), scritti nel 1937.


La musica elettronica

La musica del XX secolo trova in Germania un altro importante esponente: è Karlheinz Stockhausen (1928 - 2007). Insieme agli strumenti musicali Stockhausen utilizza apparecchiature elettroniche in grado di generare o di riprodurre i suoni.

Le nuove esigente compositive impongono l'adozione di un nuovo sistema di scrittura musicale, come puoi vedere nell'immagine.

Nel video, l'Helikopter quartett