La musica strumentale
Forme e strumenti
La musica strumentale del periodo romantico conosce molte forme: alcune appartengono ai secoli precedenti, altre sono di nuova ideazione.
Tra le prime, troviamo la sonata, la sinfonia, il quartetto, il concerto.
Tra le nuove forme:
- il notturno, per pianoforte, ispirato alla quiete della notte;
- la romanza da salotto: una specie di aria, accompagnata però dal pianoforte;
- il poema sinfonico, una composizione per orchestra, libera e ispirata a poesie, a racconti letterari, a pitture;
- mazurke e polacche: danze ispirate al folklore popolare;
- variazioni sul tema: composizioni che elaborano una melodia nota mediante "variazioni" strumentali per violino, flauto, pianoforte, orchestra;
I maggiori esponenti della musica strumentale europea sono Schubert, Schumann, Mendelssohn, Brahms, Liszt, Chopin, Paganini.
Gli strumenti preferiti dalla musica romantica sono il violino e il pianoforte. Tra gli strumenti a fiato, al flauto traverso viene preferito il clarinetto, dal timbro più scuro e intenso. Vengono inventati la fisarmonica, la celesta, il sax.
Le orchestre ampliano il loro organico e nasce la figura del direttore d'orchestra.