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I Greci

Musica come armonia dell'anima

Per i Greci la musica era essenzialmente armonia, ossia equilibrio.

Con la musica si potevano controllare le passioni, visto che i suoni, le melodie, esercitavano una forte influenza sulla emotività umana.

I Greci esplorarono il mondo dei suoni sotto molteplici punti di vista:

  • Pitagora (VI sec. a.C.) indagò i fenomeni sonori dal punto di vista matematico;
  • Aristosseno di Taranto (IV sec. a.C.) preferì studiare gli effetti della musica sull'animo umano;
  • Platone (V-IV sec. a.C.) precisò addirittura quali melodie fossero da evitare e quali da ammettere per produrre effetti positivi sull'uomo.


I Greci elaborarono anche una scrittura musicale. Anzi, due:

  • una scrittura strumentale, che utilizzava i segni dell'alfabeto fenicio;
  • una scrittura vocale, con i segni dell'alfabeto greco.

Un frammento di papiro con segni della notazione musicale greca

Un frammento di papiro con segni della notazione musicale greca