Verso l'opera buffa
Nella prima metà del Settecento è consuetudine rappresentare brevi intermezzi musicali tra gli atti di un'opera seria.
Tali intermezzi propongono vicende comiche, popolari, e risultano subito graditi al pubblico.
Per il loro allestimento necessitano di una orchestra ridotta, pochi cantanti, apparato scenografico essenziale.
Da Napoli, dove nasce, l'intermezzo musicale si diffonde in tutta Italia e fuori dai confini nazionali, fino alla corte di San Pietroburgo.