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Artisti di strada

Musica in viaggio

Ma chi sono i musicisti che praticano il genere popolare?

  • Joungleurs, o “cantori in viaggio”. Cantano canzoni, per lo più di argomento epico, accompagnandosi con la viella, da cui avrà origine il nostro violino;
  • Menestrels, che riescono ad organizzarsi in vere e proprie corporazioni.

I menestrelli sono figure davvero straordinarie. Oltre alla loro attività specifica, fungono anche da collegamento tra le diverse aree sociali: sono vere e proprie "unità mobili" che si spostano dal chiuso dei castelli alle piazze aperte, girovagando per mezza Europa. Più di altri, vengono in contatto con la varia umanità della società feudale: cavalieri, chierici, signori, dame, furfanti, soldati di ventura. Si arrangiano a parlare varie lingue, conoscono i diversi sistemi di misura, le numerose monete delle regioni europee, apprendono usi e abitudini. La loro presenza, in qualche modo, riesce a mettere in comunicazione le varie anime della società medievale.

L'immagine mostra una viella; l'audio, un frammento di virelai, una forma musicale molto in uso in questo periodo

Trovatori e trovieri

Al tempo dei trovatori e dei trovieri la Francia è divisa in due regioni linguistiche: la lingua d’oïl, al Nord, e la lingua d’oc, al Sud.

Trovatori e trovieri cantano le gesta dei cavalieri e l’amor cortese, un sentimento in grado di nobilitare l’uomo. La poesia d’amore è ripresa anche da poeti italiani, nel movimento del dolce stil novo di Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti e Dante Alighieri, diffuso in Toscana tra la seconda metà del XIII e l’inizio del XIV secolo.

Uno dei più grandi trovatori fu Hans Sachs, immortalato da R. Wagner nell'opera I maestri cantori di Norimberga.

Kalenda Maya

Si tratta di uno dei componimenti più celebri di questo periodo.

E' un inno alla bella stagione, alla vita che rinasce, all'amore. L'autore, Raimbaut de Vaqueiras, fu attivo in Francia ed in Italia. Al seguito del Marchese Bonifacio del Monferrato, partecipò alla quarta crociata. Morì nei pressi di Tessalonica per mano di ribelli bulgari.