Il rivolto
Rovesciare un intervallo
Abbiamo imparato che un intervallo è formato da un primo termine seguito da un secondo termine, ad una certa distanza tonale.
Rivoltare un intervallo significa collocare la nota del secondo termine nella direzione opposta rispetto a quella seguita nell'intervallo diretto.
Osserviamo sullo spartito:
Ascoltiamo gli intervalli indicati:
Sempre nove...
Osserva cosa accade confrontando un intervallo con il proprio rivolto:
- la somma dell'intervallo diretto con il proprio rivolto da sempre nove: l'intervallo di quinta diventa una quarta, l'intervallo di sesta dieventa una terza, ecc.
- l'intervallo giusto rimane giusto;
- l'intervallo maggiore diventa minore, e viceversa;
- l'intervallo aumentato diventa diminuito, e viceversa.