Durata e valore
La partitura riproduce il celebre Brindisi dalla Traviata di Giuseppe Verdi, con figure che indicano suoni e pause.
Abbiamo visto che le figure indicano un valore (si chiamano infatti figure di valore); ma anche una durata (si chiamano anche figure di durata). Ma...
ATTENZIONE!
Valore e durata non sono sinonimi!
Il valore di una figura indica la quantità della figura in rapporto alle altre figure: ad esempio, la semibreve vale 4/4, ossia il doppio della minima che vale 2/4, ecc.
La durata effettiva di una figura dipende invece, oltre che dal suo valore, anche dalla velocità del brano. Una semibreve in un Adagio ha lo stesso valore di una semibreve in un Allegro, ma - ovviamente - avrà una durata di tempo maggiore, perché l'andamento del brano è più lento.
Ascoltiamo il Brindisi. La prima volta in un andamento più Allegro:
Ed ora, lo stesso brano, in un andamento più lento:
In conclusione possiamo quindi dire che:
Il valore dei suoni rimane inalterato nelle due versioni: il rapporto tra i suoni è infatti identico, sia nella versione "allegra" che in quella "lenta".
La durata effettiva dei suoni è invece diversa nelle due versioni: più breve nella prima perché in andamento allegro, più lunga nella seconda, perché in andamento lento.
Osserviamo il disegno: ci renderà tutto immediatamente chiaro.