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Mahler

L'ultimo dei romantici

Gustav Mahler

Nella musica di Mahler (1860-1911) troviamo la sofferenza di un uomo che considera ormai la solitudine come l'unica, triste verità dell'esistenza.

Mahler è un musicista disilluso: non crede nel formalismo brahmsiano, né nel poema sinfonico. E' distante da Wagner ed estraneo alle correnti d'avanguardia francesi. Dunque, un solitario. L'ultimo dei romantici.

La vita di Mahler conosce il dolore, familiare ed esistenziale: quel dolore sempre presente nelle nove sinfonie (più la decima, incompiuta), nei Kindertotenlieder (Canti dei bambini morti), nel Das Lied von der Erde (Il canto della Terra).

Il Titano

Una sinfonia stupenda, imponente e allo stesso tempo di gusto "decadente", crepuscolare.

Mahler la scrive nel 1889: alla prima esecuzione, viene accolta con sfavore.